Laggio di Cadore, frazione del Comune di Vigo, da cui dista un chilometro circa, è il centro più grande dell’Oltrepiave, conta attualmente circa 800 abitanti. Situato in posizione soleggiata è circondato a sud dalla catena dei M. Miaron, Cridola e Montanel, a nord dalle propaggini settentrionali della catena Tudaio-Brentoni con il M. Tudaio, la Cima Bragagnina, la Cima dei Landre, il M. Schiavon e il Popera Valgrande.
Ad owest gli fanno da corona l’Antelao, le Marmarole e il Ciareido con il bellissimo Pian dei Buoi.
Il paese è adagiato ai piedi della chiesa di S. Antonio Abate (XIIII sec.) e nella sua parte meridionale è percorso dal “Rin di Laggio” che lo separa dai prati di Salagona e da Monderon su cui sorge la ex Colonia Alpina di Rovigo. Verso Vigo  troviamo il Colle di Agorgo  e a settentrione la grande piana di Cialea sovrastata dal Col Ciampon e Col Poeca sulle cui asperità sorge la chiesetta di S. Daniele. Alle sue
spalle le località di Adiès, Masoi, Zergolon e Deine.
Le borgate sono : Villanova, Pociase, Borgo Chiare, Borgo  De Nicolò, Varzeto, Agorgo, Piovos, Salagona, Tambar,  Rin di Sopra, Rin di Sotto, Trasaga.
La via principale, tra Borgo Chiare e Borgo De Nicolò è intitolata al pittore Tomaso Da Rin Betta, la via tra Rin di Sopra e Rin di Sotto era detta Via Rindemera mentre la piazza aveva il nome di S. Antonio fino al 1923 quando fu dedicata al prof. Antonio Ronzon.